Aceto Balsamico di Modena IGP “Palio”
Anche questa proposta di aceto balsamico è ottenuta dalla filiera IGP, Indicazione Geografica Protetta, è il risultato di una sapiente miscela di mosti cotti con l’aggiunta di aceto di vino come prevede il disciplinare IGP, poco aceto di vino, il tutto invecchiato in botti di legni diversi per conferirgli quei sapori che possono garantirne le origini della lavorazione artigianale e autoctona.
Un condimento agrodolce dal colore bruno intenso e dal profumo delicatamente persistente, leggermente acetico e completo di delicati retrogusti legnosi che l’invecchiamento gli conferisce.
Si presta bene per utilizzarlo sulle paste ripiene, riso, verdure cotte, sulla carne o sul pesce rigorosamente a fine cottura ma anche per accompagnare, diversificando, un piatto di formaggi tipici e stagionati, sulla frutta e sul gelato preferibilmente alla vaniglia.
Si consiglia di provarlo diversificando perché a volte il palato svela piaceri sconosciuti che le Vostre papille gustative selezionano!
Aceto Balsamico secondo il disciplinare IGP
Aceto ricavato secondo il disciplinare IGP (Indicazione Geografica Protetta) con mosto cotto e aceto di vino che nelle percentuali non può essere indicato sulle etichette.
Sull’etichetta principale va indicato solo, oltre al logo, “Aceto Balsamico di Modena IGP” e niente altro che potrebbe indurre il commerciante a interpretazioni strumentalizzate.