“Balsamico museo da gustare”
“Un passato contadino” vissuto nella tradizione per il futuro!
Ace expo to con Valeri
Comunicato stampa:
Ognuno di noi ha necessità di un buon motivo per fermarsi un attimo, guardarsi intorno, e scoprire che quello che lo circonda gli è molto spesso sconosciuto.
Si tratta di una regola e quindi vale un poco per tutti ma, ne siamo certi, la Provincia di Modena ribadisce a caratteri forti questa indubbia debolezza a cui ci si abbandona con troppa semplicità.
In occasione dell’Expo l’ospite, italiano o straniero, lasciandosi alle spalle la piazza del centro di Modena, che con il suo Duomo e la Ghirlandina è patrimonio dell’umanità, riterrà, a torto, di trovare con difficoltà nuove emozioni tali da poterlo interessare e scuotere.
Non è così, la Provincia è tanto ricca e viva da competere alla pari con il capoluogo.
Ovunque ci si giri la campagna, ordinata nei suoi frutteti e nei suoi filari di lambrusco, salamino, uva d’oro, trebbiano e non solo, conduce verso paesi ricchi di iniziative straordinarie.
Dall’industria chimica e ospedaliera alla ceramica, dalla maglieria alla produzione alimentare trova, poi, nella creazione automobilistica i marchi Ferrari, Maserati e Lamborghini, primi nel mondo per riconoscimento unanime.
L’ospite che si trovasse ad attraversare la provincia di Modena troverebbe così tante opportunità di scelta per un itinerario interessante da rimanere stordito, confuso, in difficoltà. Non solo il capoluogo e i paesi che la contraddistinguono ma anche un territorio da scoprire, dettagliatamente, per cogliere il meglio che sappiamo da sempre, offrire.
In questo scenario variegato di offerte l’acetaia Valeri di Magreta ha fatto sintesi.
Senza dimenticare le origini contadine di queste terre e la sua economia agricola ha evoluto attorno a sé la trasformazione industriale che via via ha integrato con il trascorrere del tempo e, pur mantenendo inalterata la sua produzione di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena così come stabilito nel rigido protocollo consortile, ha raccolto nei locali dell’azienda migliaia di oggetti, di piccoli particolari, di curiosi ricordi che raccontano la vita della famiglia.
Ne è nato un museo del passato che unisce a se cimeli e strumenti altrimenti intangibili.
A contorno di una dettagliata e scrupolosa visita alle batterie del mosto cotto si potrà curiosare tra i libri della “biblioteca balsamica” , soffermare sull’albero a camme o sul volante di una formula uno, sul ramaiolo dell’ottocento e, perché no, sulle prime radio e televisioni a valvole del secolo scorso.
Migliaia di questi oggetti li abbiamo visti solo in alcune di quelle foto ingiallite che ormai ci appaiono più un quadro che una pellicola sviluppata nell’acido.
In questo scenario romantico e razionale, dove il passato ci conduce al presente, prendendoci per mano, il saluto d’arrivederci sarà per l’aceto balsamico e, assaggiandolo insieme all’ultimo dei Valeri, capiranno perché un campione automobilistico riesce a strappare all’avversario “ un decimo di secondo” in ogni curva!
L’acetaia Valeri vi aspetta anche per farVi assaggiare il suo Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, una tradizione famigliare che si contraddistingue ormai da tanto tempo.